Sul tratturello Cerignola – Ponte di Bovino
Essere pastori per un giorno.
Seguire l’armento dei rratelli Carrino durante la transumanza invernale, camminare insieme ricalcando le orme del gregge di pecore e dei pastori coi loro inseparabili cani. Non un semplice trekking, ma un’esperienza da vivere insieme all’associazione Lanterne e all’antica azienda agricola Carrino.
Ci avviciniamo al Natale, periodo di attese e di rinascita, tempo di ritorno al focolare, alla casa. Ogni anno si rinnova il rituale della transumanza sopravvissuto in alcuni territori della provincia di Foggia, grazie alla resilienza di poche famiglie che praticano ancora oggi questa forma di allevamento.
LA STORIA
Nel secolo scorso la famiglia Carrino, originaria di Frosolone in Molise, ha riscattato la masseria dei Pavoni, nei pressi di Borgo San Giusto, dove le pecore di famiglia venivano a svernare dopo aver percorso il tratturo ogni anno. Oggi, la tradizione si perpetua su un tracciato minore, ma non meno importante, perché è quello che congiunge la città di Foggia, sede della Dogana storica, ad uno dei Regi Tratturi principali, quello di Pescasseroli, che da millenni mette in comunicazione il Sannio con la Daunia.
PERCORSO DELLA TRANSUMANZA
La partenza è alle ore 7 da località Santa Luciella, nei pascoli 3 km a sud del Buccolo, al confine fra Puglia e Campania, dove le pecore dei Carrino trascorrono la seconda metà dell’anno. A metà strada fra Troia, Celle San Vito e Orsara, sul tratturo Foggia – Camporeale, non distante dalla “Trainera”, come i locali usano chiamare la Via Traiana, nota anche più di recente come Via Francigena o Via Sacra Longobardorum.
Il percorso si articola in due tappe di 15 km cadauna per due giorni, da fare a piedi (è possibile partecipare anche in bicicletta mountain bike, ma i ciclisti dovranno scendere in diversi tratti). E’ previsto arrivo nel pomeriggio presso la masseria dei Pirro, nel cui agriturismo a Troia cenare e pernottare (il costo per trattamento B&B + cena in doppia è di 50 euro – in singola con supplemento di 20 euro; la cena tipica non prevede grigliata di carne, che è prenotabile a parte). Il giorno seguente, sveglia alle 4 del mattino, colazione e ripartenza. Dopo una pausa pranzo a base di ‘pane condito’ o di panini con prosciutto di Faeto, è previsto in serata l’arrivo alla masseria Pavoni presso la diga di San Giusto sul Celone, tra Foggia e Lucera.
In base al numero di potenziali partecipanti, ci organizzeremo con le macchine (carpooling).
MA QUANDO?
Non abbiamo ancora scritto la data, perché dipende da una serie di variabili che non possiamo decidere: condizioni del gregge e del meteo. Quindi, potrebbe accadere da domani fino al massimo al 23 dicembre. Chi è veramente intenzionato, dunque, dovrà mettersi in contatto al più presto con l’associazione, dando la sua disponibilità, anche in linea di massima, a partire quando ci arriverà da Luciella la comunicazione che è tutto pronto: “SI PARTE!”.
COME E PERCHE’
L’associazione culturale Lanterne ha deciso quest’anno di camminare coi Carrino, perché crediamo che la transumanza non appartenga al passato, ma sia qualcosa di naturale e benefico, come la stagionalità e lo stare ai ritmi della natura. La famiglia Carrino è fra le poche famiglie rimaste a transumare fra il Tavoliere e l’Appenino, che vale la pena di sostenere anche attraverso forme di ecoturismo come questa e politiche di sviluppo locale. E’ necessario partecipare ben attrezzati con scarponcini, giacche impermeabili, vestiario a cipolla, eventualmente termos al seguito. Sui Monti Dauni non c’è ancora la neve, ma potrebbe nevicare presto.
LA CENA SOCIALE
Vogliamo far coincidere questa manifestazione con la cena di fine anno di Lanterne. Chi vorrà potrà, dunque, partecipare solo alla cena, oppure unirsi nell’ultimo tratto di cammino, durante la prima giornata di transumanza. Presto forniremo dettagli sul costo ed il menù dell’agriturismo Pirro. A chi è interessato forniremo anche una tabella di marcia di entrambi i giorni, in modo da permettere a chiunque di aggregarsi lungo il cammino affrontando anche solo singoli tratti. L’evento è riservato ai soci di Lanterne, ma è possibile iscriversi con anticipo di 24 ore pagando la quota associativa di 8 euro (3 euro tessera + 5 euro assicurazione annuale), oltre ai costi organizzativi e logistici che comunicheremo. Per informazioni ed adesioni, non esitate a scrivere a lanterneweb@gmail.com.
Associazione Culturale Lanterne
Evento su facebok: https://www.facebook.com/events/767482730012158/